Registrazione fatture di acquisto con Reverse Charge

Introduzione

Nell’ordinamento fiscale italiano vi sono alcuni casi nei quali l’onere del versamento dell’IVA è, per così dire, rovesciato. Tecnicamente questa prassi viene detta reverse charge e si differenzia da una normale transazione in quanto:

1. il cedente / prestatore non espone l’IVA nella sua fattura
2. al cliente (che riceve la fattura) è richiesto di gestire la fattura come se avesse l’IVA esposta ma, al tempo stesso, di rilevare l’IVA a debito producendo un’autofattura.

Con una recente disposizione normativa, dall’inizio del 2015 i casi soggetti a questa disciplina sono sensibilmente aumentati e rientrano, più frequentemente, nelle ordinarie operazioni di acquisto gestite dalle PMI. A solo titolo esemplificativo anche le fatture emesse dagli idraulici per interventi di manutenzione su impianti interni agli uffici, sono soggetti a questa disciplina.

Procedura di registrazione in ProOne

La registrazione della fattura di acquisto, come detto, va eseguita come se la fattura avesse l’IVA. Supponiamo, per semplicità, di aver ricevuto una fattura dall’idraulico la quale esprime 100 Euro di manutenzione (normalmente assoggettati all’aliquota ordinaria del 22%) oltre a 15 Euro di bolli (esenti art. 15). Nonostante la fattura non esprima l’IVA del 22%, nel registrarla si procederà “figurando” l’imposta che porterebbe il totale della fattura a 137,00 Euro. La registrazione, quindi, può avvenire nel modo seguente:

a questo punto, tuttavia, mancherebbero le due registrazioni compensative, una per adeguare il debito verso il fornitore e l’altra per annullare il credito IVA. Per queste due operazioni, ProOne, prevede un’apposita autocomposizione che si attiva dall’apposito pulsante posto al piede del riepilogo righe:

L’autocomposizione provvede, in maniera del tutto automatica, ad inserire altre due registrazioni: l’autofattura e la compensazione cliente/fornitore che riconducono al giusto valore sia il debito verso il fornitore che il credito IVA.

Note tecniche

Per il funzionamento dell’autocomposizione relativa al Reverse Charge, sono necessarie alcune opzioni:

• MCO_xxxx_AUTOCREVCHARGE deve essere impostata a ON (xxxx è il codice della causale che si intende abilitare al Reverse Charge;
• MCO_xxxx_RVCH_CODCCOCLI indica la causale con la quale acquisire l’autofattura;
• MCO_xxxx_RVCH_CODCCOCOMP indica la causale con la quale acquisire la compensazione;
• MCO_xxxx_RVCH_CODCONCLI indica il conto sul quale rilevare il credito verso il cliente (nell’autofattura), tipicamente è il mastro dei clienti;
• MCO_xxxx_RVCH_CODCONVEN indica il conto sul quale rilevare i ricavi dell’autofattura, tipicamente è il conto dei ricavi ordinari, in ogni caso, dopo le due registrazioni automatiche, il suo saldo sarà invariato;
• MCO_xxxx_RVCH_IDCLIENTE indica il codice del cliente al quale intestare l’autofattura; l’opzione va impostata se si intende intestare le autofatture ad un cliente fisso (tipicamente la propria stessa azienda); in caso non sia impostata ProOne cerca, tra i clienti, lo stesso soggetto che identifica il fornitore e, non trovandolo, fa scegliere manualmente l’anagrafica cui intestare l’autofattura.