Introduzione
Una recente innovazione normativa ha previsto che quando un’azienda emette fattura ad alcune tipologie di enti pubblici, questi ultimi pagheranno solo l’imponibile e si sostituiranno all’azienda nell’obbligo di versamento dell’IVA. Tutto ciò va sotto il nome di split payment in quanto, di fatto, il pagamento viene diviso tra una parte (l’imponibile) che viene riconosciuta a chi ha emesso la fattura (cedente o prestatore) mentre un’altra parte (l’IVA) viene pagata direttamente all’erario da parte del committente.
Gestire lo Split Payment con ProOne
Gestire lo Split Payment con ProOne è molto semplice. Innanzi tutto nell’anagrafica dei clienti soggetti a questa nuova modalità, si può indicare, come sotto riportato, che il cliente è soggetto a questa pratica:
in questo modo tutti i documenti di vendita emessi al cliente riporteranno, nel piede documento, l’indicazione che il documento è soggetto a split payment:
La possibilità, offerta da ProOne, di gestire l’indicazione di split payment su ogni singolo documento, permette di gestire casi di eccezioni rispetto alla regola generale.
Generazione delle scadenze
Il normale processo di generazione delle scadenze di ProOne, tenendo conto della previsione di split payment, sviluppa gli importi al netto dell’IVA rappresentando il giusto credito rispetto al cliente. Nel layout di stampa, se desiderato, è possibile richiedere una modifica al fine di rappresentare il totale delle scadenze, come totale dovuto.
Contabilizzazione della fattura
Nel processo di contabilizzazione della fattura, ProOne, rileva il credito netto verso il cliente ed esegue la scrittura di compensazione dell’IVA in automatico. Inoltre, nella stampa del registro IVA, l’imposta rappresentata nel documento soggetto a split payment, seppur riportata normalmente nella riga del registro, non viene computata come debito. Anche qui, se desiderato, è possibile richiedere una modifica al layout di stampa del registro, così da evidenziare meglio le righe soggette a split payment.